Lunedi 16.09.2024.
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Un piccolo indiano va dal padre: "Papà,

Un piccolo indiano va dal padre: "Papà, perché noi indiani abbiamo dei nomi così strani?”. "Uffa, figliolo, sempre la stessa domanda. Te lo ripeto ancora: il nome ricorda quello che è successo la notte del concepimento. Per esempio, tua sorella si chiama "Fiocco di neve” perché quella notte nevicava, mentre tuo fratello si chiama "Grande folgore tuonante” perché quella notte c’era un temporale. Adesso ‘Preservativo Bucato’, ti prego, lasciarmi leggere in pace!!”

Altre battute su Barzellette divertenti

Un tizio va da una veggente per conoscere il futuro. Lei guarda nella sfera magica e poi sentenzia: "Ho una brutta notizia per lei: sua suocera morirà fra pochi giorni di morte violenta”. E lui: "Guardi meglio: provi a vedere se sarò assolto”.
Un genovese torna a casa presto dal lavoro. Nel giardino di casa vede parcheggiato il furgoncino di un idraulico. Alzando lo sguardo al cielo esclama: "Ti prego, Signore, fa che sia il suo amante…”
Durante una visita a un manicomio, un visitatore domandò al Direttore come facessero a stabilire quando un paziente dovesse essere ricoverato.

"Vede”, rispose il Direttore, "riempiamo una vasca da bagno e quindi forniamo al paziente un cucchiaino da caffè, una tazza da tè e un secchio e gli chiediamo di svuotarla…”

Ahhh capisco… una persona normale userebbe il secchio perché è più grande…”.

"No, una persona normale toglierebbe il tappo! Preferisce un letto vicino alla finestra?”.
"Perché sei scappato dalla sala operatoria prima dell’intervento?”. "Perché l’infermiera diceva: "Coraggio, non si preoccupi, è un’operazione facile…”. "E questo non ti ha tranquillizzato?”. "Il fatto è che parlava con il chirurgo!”.
Un animalista critica con rabbia una passante: "Lei, signora, non sa quanti animali hanno dovuto uccidere per fare la pelliccia che indossa…”. E la signora, con tono ancora più arrogante: "Lei, giovanotto, non sa quanti animali mi son dovuta fare io per comprarmela!”